La trampolino di dating dedicata verso persone invertito, bi, trans e queer attraverso il avallante norvegese avrebbe condiviso dati degli utenti senza pero accogliere un potente intesa, percio l’autorita ha proposto una multa pari al 10% del fatturato 2019 dell’azienda: e la avanti turno cosicche un mallevadore europeo interviene verso un’app americana senza contare stabilimenti in UE
Geolocalizzazione, dati del disegno intimo, il accaduto stesso affinche una uomo cosi dono sull’app: tutti dati che il social network Grindr avrebbe condiviso senza un forte consenso da dose degli utenti, aiutante l’indagine del mallevadore privacy norvegese. E dunque, l’app dedicata verso persone gay, bi, trans e queer, categorie poi particolarmente sensibili, rischia una multa in quanto a causa di la sua essere entrerebbe, se confermata, con le dieci oltre a ingenti comminate durante Europa nell’era del GDPR.
L’autorita norvegese ha proposto il corrispettivo di dieci milioni di euro, identico al 10% del vendite dell’app nel 2019. Per occasione non e una decisione definitiva bensi isolato una corteo di intenti, per quanto al social e stata tempo l’opportunita di commentare i risultati dell’indagine del fideiussore entro il 15 febbraio.
Si tronco della davanti avvicendamento che un’autorita garante europea sanziona un social americano privato di stabilimenti durante UE: “Cio ha ammesso al Garante norvegese di agire per indipendenza, privo di dover interessare nel corso altre autorita garanti europee. La continuita del maniera e stata percio veloce, all’incirca un anno”, spiega Luca Tosoni dell’ateneo di Oslo.
Ma non e tutto: il Consiglio norvegese dei consumatori ha addirittura presentato reclami davanti cinque aziende in quanto ricevono dati da Grindr: MoPub (di proprieta di Twitter Inc.), Xandr Inc. (appunto cenno che AppNexus Inc.), OpenX programma Ltd., AdColony Inc. e Smaato Inc.
Ammenda verso Grindr, i motivi del avallante norvegese
Proprio nel 2020, spiega il mallevadore norvegese per una cenno pubblico, il accortezza norvegese dei consumatori aveva presentato una esposto di faccia lo in persona social sostenendo affinche venissero condivisi sopra prassi irregolare dati personali insieme terzi verso scopi di marketing. Con questi figurerebbero la localizzazione, i dati del bordo cliente e il atto identico in quanto l’utente mediante litigio e registrato contro Grindr. Assistente il Garante norvegese, gli utenti sarebbero stati costretti ad gradire l’informativa sulla privacy nella sua interezza verso poter impiegare l’app, e non sarebbe status chiesto loro per modo particolare nel caso che acconsentivano alla condivisione dei loro dati mediante terze parti. L’informativa sulla condivisione dei dati non sarebbe stata espressa per modo alterato agli utenti dell’app: una condizione affinche appare contraria ai requisiti del GDPR durante il potente intesa.
La compimento introduttivo del mallevadore e che Grindr dovesse occupare il consenso degli utenti durante partecipare tali dati, tuttavia in quanto i consensi raccolti dall’app non fossero validi. Per di piu, spiega il Garante nella aspetto, attraverso la ambiente stessa dell’app e realizzabile giacche gli utenti possano dire del proprio orientamento sessuale sul social: sono dati giacche meritano una rifugio particolare. L’intenzione dell’autorita fideiussore norvegese e quella di imporre una sanzione da 10 milioni di euro (ossia 100 milioni di NOK, considerando la valuta locale) in inottemperanza alle regole del GDPR sul seguito. Altro le accuse mosse dall’ente, Grindr avrebbe condiviso i dati degli utenti unitamente terzi escludendo una principio legittima.
Da evidenziare cosicche il avallante norvegese ha mostrato sopra una nota ufficiale perche prendera la decisione decisivo sulla ammenda solitario una acrobazia valutate tutte le osservazioni giacche l’azienda potrebbe fare. Per di piu, “La nostra ricerca si e concentrata sul ingranaggio di intesa astuto ad aprile 2020, mentre Grindr ha variato la pretesa. Ad oggigiorno non abbiamo valutato se le modifiche successive siano conformi al GDPR”.
Il avallante privacy norvegese: “Un accidente grave”
L’autorita ritiene cosicche “questo tanto un caso basso. Gli utenti non sono stati mediante gradimento di esercitare un ispezione evidente ed vero sulla condivisione dei loro dati. I modelli di business con cui gli utenti sono spinti verso riconoscere il intesa, e se non sono opportunamente informati contro cio cui stanno acconsentendo, non sono conformi alle regole”, ha steso nella segno Bjorn Erik Thon, responsabile vago dell’Autorita norvegese durante la protezione dei dati.
Grindr e saggio “come unito zona affidabile, e molti utenti desiderano giudizio. Tuttavia, i loro dati sono stati condivisi mediante un elenco sconosciuto di terze parti, e qualunque indicazione su codesto e stata nascosta”, ha accessorio il preside dell’Autorita.
Grindr ha 13,7 milioni di utenti attivi, di nuovo residenti sopra Norvegia. L’opinione del avallante e in quanto “queste persone abbiano altcom diviso la partecipazione illecita dei loro dati personali. Unito degli obiettivi del GDPR e preciso quegli di anticipare i consensi mediante forma “prendi ovvero lascia”. Queste pratiche devono cessare”, ha evidenziato Thon.
Accordo degli utenti, bene dice il GDPR
L’indagine e stata corrente, quasi un annata, in quanto l’autorita norvegese non ha conveniente mendicare il stimare agli prossimo garanti europei: codesto perche Grindr, social americano, non ha stabilimenti per UE. Il fideiussore norvegese, spiega Luca Tosoni, ha ritenuto giacche “il consenso dell’utente al ricevimento dei propri dati non puo succedere accorto capace non solitario laddove questo viene accorpato all’accettazione delle condizioni generali di contratto, pero di nuovo mentre all’utente non viene datazione la eventualita di porgere il appunto intesa ad alcuni trattamenti e non ad altri. Un attivita puo in realta intuire trattamenti multipli a causa di piuttosto proposito. Sopra tal evento, l’interessato dovrebbe essere autonomo di designare quali scopo accogliere anzi dover imprestare il appunto assenso verso tutte le proposito sopra blocco”.
Quella parere e “la penale con l’aggiunta di alta giammai irrogata dal avallante norvegese, ed e assai alta di nuovo con termini assoluti, convalida giacche la sanzione e pari per circa il 10% del fatturato di Grindr nel 2019 – spiega Luca Tosoni -. Il mallevadore potrebbe nondimeno decidere di dare una riduzione della multa per cautela dell’impatto giacche l’attuale epidemia ha avuto sull’azienda. Sopra accaduto il avallante norvegese ha in precedenza accettato simili sconti”.